La via italiana all’high-end
AudioReview 353, luglio 2014
Anche questo mese AUDIOreview si presenta ricca di contenuti e con tante prove di prodotti che spaziano in ogni tipologia e classe di prezzo: dal giradischi di rango, completo di braccio e testina (Pro-Ject Xtension 9 Evol. Superpack), ad un’abbordabile cuffia di buona qualità (On-kyo ES-HF300); dal mini impianto da scrivania/amplificatore per cuffia più costoso presente sul mercato (McIntosh MXA70), ad una musicalissima coppia lettore audio digitale – amplificatore integrato che costituisce uno degli acquisti “budget” più vantaggiosi del momento (Marantz SA-8005 + PM-8005); dallo stabilizzatore di tensione “capace di far tornare il sorriso” nei giorni in cui la rete elettrica ha i suoi problemi (φ Audio S2000) al sintoamplificatore multicanale con DAC DSD integrato alla portata di tutte le tasche (Pioneer VSX-924). C’è poi un flessibilissimo sistema di altoparlanti che adotta originali componenti in contenitore sferico (Gallo Strada II), la nuova edizione di un diffusore a due vie di grande successo intorno ai 300 euro (Bowers & Wilkins 685 S2), un DAC svedese di alto lignaggio (Primare DAC 30), ma non è tutto.
Per chi vuole ascoltare meglio anche in automobile abbiamo provato un incredibile amplificatore con DSP integrato, in un contenitore alto 4 cm e largo 15×14,5 cm, capace di erogare 400 W RMS ripartiti su quattro canali (Mosconi Gladen D2 100.4 DSP), un subwoofer da 25 cm che riproduce i 30 Hz a 110 dB ed accetta fino a 3.000 W di potenza (Morel Ultimo 10 Titanium), una versatilissima autoradio di ultima generazione che legge anche i flac (Clarion VX404E).
A dispetto di tutti questi interessantissimi prodotti, la copertina della rivista è invece dedicata alle novità di tre aziende italiane. Dal Veneto, l’edizione 2014 di un diffusore compatto di grande successo qual è il sistema a due vie “Callas” di Opera. Dalla Toscana, il “Supremo”, top di gamma dei convertitori North Star Design, tra i primi al mondo capace di riprodurre i file DSD256 e PCM 384kHz. Infine, dalla Lombardia, il nuovo amplificatore integrato PA-60X, modello di riferimento della produzione AM Audio. Se esistesse un campionato del mondo dell’Audio, questo apparecchio potrebbe eccellentemente rappresentare l’Italia ed aspirare al titolo di campione del mondo degli Amplificatori Integrati.
Sono tre prodotti di tipologia, filosofia di progetto e design molto diversi tra loro, tuttavia hanno in comune il fatto di essere interamente progettati e costruiti in Italia, con l’obiettivo di affermarsi sul mercato internazionale.
Questo non solo perché il mercato internazionale è ben più vasto e florido di quello interno, ma soprattutto perché quando ci si confronta con il mercato internazionale vengono meno certi pregiudizi che da noi risultano fin troppo diffusi (nemo profeta in patria) a dispetto del reale valore dei prodotti.
Per questo AUDIOreview sì è dotata da sempre di un laboratorio e di ambienti dove effettuare misure elettroacustiche ed ascolti, da cui trarre valutazioni attendibili e autorevoli.
Certo, oltre ai test di prodotti AUDIOreview offre anche articoli tecnici e pratici di un certo spessore: sulla correzione acustica dell’ambiente, sulle reti crossover attive e passive, sui condensatori (su questo numero, “tutto quello che avreste voluto sapere sulla loro qualità e che nessuno prima ha mai dimostrato”, di Fabrizio Montanucci), sulle infrastrutture informatiche per la musica liquida (da leggere con attenzione l’articolo di Stefano Corti, rigoroso ed altamente istruttivo), poi reportage (l’High End di Monaco, il MSCS di Rimini), la guida mercato con una selezione di cuffie al top, l’intervista a Teho Teardo, articoli di intrattenimento e le consuete, tante, recensioni musicali.
Insomma, una rivista da leggere per un mese intero. E ad agosto?
Niente paura: quest’anno AUDIOreview uscirà anche ad agosto, con sempre più pagine, oltre 200, per includere anche una sezione “Digital Video Home Theater”. Sì, quattro riviste sempre più ricche e generose allo stesso prezzo di una. Perché noi vogliamo bene ai nostri lettori e ci sentiamo fortemente ricambiati.
Arrivederci ad agosto, con AUDIOreview n.354. Da non perdere.
Mauro Neri
