Con il numero quattro di AudioGallery, iniziano le prime modifiche volte a conseguire maggiore spazio per aumentare i contenuti della rivista. Abbiamo rivisto alcune grafiche per rendere più denso il nostro magazine.
Da questo numero, e ancor più nei prossimi, presentiamo alcune nuove rubriche.

Intanto vi do il benvenuto con un numero interamente dedicato al mondo dell’audio digitale, eccezion fatta per la prova dell’intrigantissimo am-plificatore stereo Vitus SS-025.

Il suono digitale è arrivato ai livelli che tutti auspicavamo sin dal suo nascere, continuando con la ricerca estenuante posta alla base delle macchine più sofisticate, e costose, ma anche e soprattutto riverberando alcuni risultati di grande pregio nelle elettroniche di prezzo via via più abbordabile.
Sensazionali le prestazioni, rapportate al prezzo di listino, del BC Acoustique 602.3, per non parlare del lettore YBA CD 100 o del dac Copland 215 che vi presentiamo in questo numero.
Ovviamente, lassù, nell’Olimpo, brillano macchine fantastiche come il dCS Rossini, il Soulution 560 o l’EMM Labs DA2. Elettroniche dalle sonorità davvero imponenti, capaci di alzare ancora l’asticella e fare innamorare alla prima nota suonata.

Il tempo è galantuomo e come oggi possiamo godere a prezzi di realizzo delle prestazioni dei mostri dell’high end di vent’anni fa, così accadrà in futuro per i prodotti non più di prima mano, incluse le star del momento.
Intanto però, non solo il digitale è in piena maturità, ma è anche a buon mercato.
Andrea Della Sala