AudioGuida 2016-2017
400 fonorivelatori, 150 bracci e 450 giradischi, cui si aggiungono oltre 300 preamplificatori fono, portano a 1.300 il numero dei componenti dedicati all’audio analogico illustrati nelle pagine di Audioguida 2016-2017.
880 sono invece le sorgenti digitali, tra lettori di dischi ottici (430), lettori di rete (130) e unità di conversione digitale/analogico (320). Senza contare i tanti preamplificatori digitali, oggi molto in voga, che però abbiamo evitato di separare dalla più generale famiglia dei preamplificatori, che così raggiunge le 500 unità.
Assai più numerosi sono poi gli amplificatori di potenza, che superano gli 800 modelli disponibili sul mercato, tutti succintamente descritti nella sezione ad essi dedicata. Anche gli amplificatori integrati, nelle varie tipologie a stato solido e a valvole, raggiungono la ragguardevole quota di 700 diversi prodotti. Ma la categoria più numerosa è senz’altro quella dei sistemi di altoparlanti, dove pur avendo rigorosamente escluso tutti i modelli da incasso e quelli espressamente dedicati all’audio/video, il numero dei diffusori illustrati supera quota 1.600. Abbiamo poi centinaia di subwoofer (circa 320) e di altri componenti quali condizionatori di rete (270) ed amplificatori per cuffie (150), che trovano spazio nelle pagine a seguire.
Questi in estrema sintesi i numeri principali dell’edizione 2016-2017 dell’AudioGuida Hi-Fi, pubblicazione che mira a fornire una “fotografia” del panorama dei prodotti audio ad alta fedeltà offerti dai distributori e produttori nazionali del settore.
Sfogliando le pagine della rivista noterete come la tendenza generale del mercato sia quella di muovere sempre più verso la fascia alta e altissima. Prezzi dell’ordine delle decine di migliaia di euro sembrano essere oramai di ordinaria amministrazione. Una china decisamente pericolosa che incide sulle possibilità di espansione orizzontale del settore. Ossia sulla capacità di aggregare nuovi appassionati.
In realtà, prodotti di costo abbordabile sono presenti in ogni tipologia, ma vanno cercati con cura; sfogliando le pagine di questa pubblicazione ve ne renderete ben conto.
A parte il prezzo, è opportuno esaminare anche le caratteristiche dei prodotti. Molti appaiono assai simili tra loro, come se si attenessero a standard di fatto; altri, invece, rifuggono da ogni paragone e tentano di definire un proprio standard. L’AudioGuida è una buona base di partenza per individuare i prodotti da prendere in considerazione in funzione delle proprie esigenze; non di meno è un ottimo riferimento anche per noi, sempre alla ricerca di prodotti interessanti da recensire.
Quella che offriamo in questo numero speciale di AUDIOreview è quindi la panoramica del mercato, relativa ai prodotti fondamentali dell’impianto audio hifi. Essendo passati oltre 4 anni dalla precedente edizione dell’AudioGuida (datata 2012), ci siamo fortemente impegnati per ricostruire una nuova base dati, e così abbiamo raccolto i prezzi di oltre 10.000 prodotti (grazie anche al fattivo contributo dello “specialista” storico della materia, Riccardo Riondino, e alla competenza informatica di Marco Meta).
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Il lavoro è stato improbo ma i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Per realizzare questa edizione speciale di AUDIOreview, con una quantità di pagine pressoché doppia rispetto al solito, abbiamo necessariamente sacrificato i consueti contenuti redazionali ma al contempo abbiamo prodotto il supplemento AudioGallery, in distribuzione nelle edicole dall’8 ottobre scorso; una pubblicazione tutta da leggere, con le recensioni di 9 prodotti di grande impatto, dalla testina laser DS AUDIO ai più interessanti giradischi del momento (TechDAS, Linn, SME, Technics ) ed articoli divulgativi.
A novembre AUDIOreview tornerà in edicola con la consueta paginazione e le consuete rubriche.
Mauro Neri
