Nel numero di novembre celebriamo un’eccellenza italiana che forma da oltre vent’anni i professionisti del suono: il Master in Ingegneria del Suono e dello Spettacolo dell’Università di Roma “Tor Vergata”. Mauro Neri racconta i risultati raggiunti da un corso unico nel panorama accademico nazionale, dove competenze tecniche, artistiche e scientifiche si incontrano per costruire il futuro dell’audio.
Master in ingegneria del suono e dello spettacolo
Esattamente un anno fa, su queste pagine, raccontavamo l’esperienza di MasterSuono, il master universitario di primo livello in “Ingegneria del Suono e dello Spettacolo” dell’Università di Roma “Tor Vergata”. Oggi torniamo su quell’argomento con maggiore consapevolezza, perché giunti alla fine dell’anno accademico 2024-25 possiamo trarre un bilancio significativo: il 15 novembre si svolgerà la sessione di laurea con la discussione di una decina di tesi, in una giornata che sarà non solo un evento accademico ma anche un open day aperto al pubblico, occasione preziosa per toccare con mano un percorso formativo che rappresenta un unicum nel panorama dell’università pubblica italiana.

La nostra attenzione non è casuale: il master ha compiuto ventitré anni di attività e continua a crescere nei numeri e nel prestigio, attirando studenti da percorsi di studio molto diversi tra loro, non solo ingegneri o laureati in discipline tecnico-scientifiche, ma anche diplomati dei conservatori, studenti DAMS, laureati in ambito umanistico e persino giovani appena usciti dalle scuole superiori, ammessi al Corso di Formazione. Questo aspetto è uno dei tratti distintivi del master: la convergenza tra approcci culturali differenti che trovano nel suono – inteso come fenomeno fisico, linguaggio artistico e prodotto industriale – un terreno comune di alta specializzazione.
Il corpo docente, composto da 23 professionisti e accademici, offre una copertura disciplinare straordinariamente ampia: dalla teoria del segnale analogico e digitale alle tecniche di registrazione, missaggio e mastering; dalla sintesi elettronica del suono al restauro, dal doppiaggio alla postproduzione audiovisiva, dall’acustica architettonica alla sonorizzazione di eventi live. A questo quadro già articolato si è recentemente aggiunto il corso di “Progettazione dei Sistemi di Altoparlanti” tenuto dal nostro storico collaboratore, l’Ing. Francesco Sorino, che ha ampliato ulteriormente l’offerta formativa coprendo uno dei temi centrali del mondo elettroacustico.
Su queste basi si costruisce un profilo professionale raro, capace di operare lungo tutta la filiera del suono, dalla generazione alla riproduzione, con competenze tecniche, critiche e progettuali oggi sempre più richieste ma ancora scarsamente presenti nell’industria nazionale. Non si tratta, come talvolta accade nel settore, di un percorso limitato alle nozioni software, ma di una formazione che integra solidamente le fondamenta fisico-ingegneristiche dell’audio con le tecniche creative e produttive contemporanee.
In un momento storico in cui la produzione musicale e audiovisiva italiana attraversa una fase di stagnazione, riteniamo che iniziative come questa rappresentino una risposta concreta a uno dei problemi strutturali del Paese: la distanza tra istruzione e mondo del lavoro. È nostro dovere editoriale invitare le imprese dell’audio professionale, dell’elettroacustica, del broadcast e dell’entertainment a guardare con maggiore attenzione a questo patrimonio di competenze emergenti, perché lì si trovano le figure che potranno traghettare il settore nell’era in cui l’intelligenza artificiale non sostituirà l’uomo creativo e competente, ma lo affiancherà richiedendo capacità ancora più elevate di progettazione, controllo e interpretazione del suono.
Come rivista che da oltre quarant’anni approfondisce la riproduzione sonora soprattutto dal punto di vista appassionato e amatoriale, non possiamo che guardare con simpatia ed anche con un certo orgoglio al MasterSuono, che trasforma la passione in professione e il talento in ricerca applicata. Ai nuovi laureati che tra pochi giorni conseguiranno il titolo, e agli studenti che stanno per iniziare il loro percorso nel prossimo anno accademico, rivolgiamo i nostri migliori auguri, nella convinzione che la crescita del settore audio non possa prescindere da una solida cultura tecnica e da una formazione di alto livello. È lì che si costruisce il futuro del suono, e noi vogliamo continuarne a essere osservatori privilegiati e, quando possibile, protagonisti attivi.
Mauro Neri
Sommario
Posta dei lettori
Domande, riflessioni e risposte della redazione.
Attualità
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Non c’è due senza tre: The UK hi-fi Show Live 2025.
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La sala d’ascolto di Hi-Fi News & Record Review: il sogno di ogni audiofilo.
Tecnica
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Testine: il “Santo Graal” degli analogisti (approfondimento tecnico dedicato a scelta, set-up e resa).
Prove
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Technics SL-1200GR2 — Giradischi a trazione diretta.
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Gold Note HP-10 Deluxe — Amplificatore per cuffie.
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HiFi Rose RS151 — Network streamer.
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Cambridge Audio EXA 100 — Amplificatore integrato con funzioni streamer e DAC.
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Manunta Classic Integrated Amplifier — Amplificatore integrato.
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MartinLogan Motion XT-B100 — Sistema di altoparlanti a 2 vie.
Digital Video HT
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Yamaha True X Surround 90A + WS-X3A — Sistema surround 5.1.2 (soundbar 3.1.2, surround wireless, sub wireless).
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Hisense HT Saturn — Sistema audio 4.1.2.
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Thomson GO Plus (32UE5M45) — TV Android 4K con stand.
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Thomson Streaming Box Plus 270 — Dispositivo di streaming per TV.
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Loewe Stellar 65 DR+ — Televisore OLED 4K HDR.
Audio Costruzione
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Restauro di un diffusore storico dell’hi-fi italiana, seconda parte.
Audio Antiquarius
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Dunlavy Audio Labs SC-I AV — Diffusori “senza scadenza”.
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AM Audio Elite Mini S2 — Sistema 2 vie da stand.
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Audiovector QR 1 SE — Sistema 2 vie.
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L’angolo del collezionista — La RED Records.
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Audiophile Recording — Paavo Järvi.
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Audiophile Alerts — Pentatone.
Musica
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Le canzoni raccontate — Cheap Trick, Surrender.
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Editoriale Musica — Scherzi (della memoria) a parte.
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Recensioni Classica — Disco del mese (autori vari).
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Recensioni Jazz — Disco del mese (Fieldwork).
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Musica in vinile — Sisters of Mercy.
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Recensioni Rock-Pop — Disco del mese (Andrea Laszlo De Simone).
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Teca — The Who.
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Spot — Novità e segnalazioni.